Sistemi di controllo
Temperatura: Fare scorrere l'acqua a 60°C in tutte le uscite (rubinetti, docce ecc.)
per almeno 30 minuti ogni giorno e mantenere l'acqua ad almeno 60°C nel sistema, altrimenti
Legionella ricompare entro poche settimane. I trattamenti termici non sono però sempre
applicabili, date le elevate temperature da mantenere, la resistenza meccanica dei materiali
dell'impianto ed anche il consistente consumo energetico.
Radiazione ultravioletta: Agisce sul DNA impedendone la replicazione ed ha massima attività
disinfettante a 254 nm. Data la mancanza di potere residuo, i raggi UV da soli non sono sufficienti
a controllare la presenza di Legionella. La torbidità dell'acqua, la presenza di biofilm e depositi possono
agire da scudo alla radiazione proteggendo i batteri dall'azione disinfettante.
Filtrazione: si basa sull'impiego di filtri da applicare ai punti d'uso (rubinetti, docce) c
he forniscono acqua esente da Legionella spp.
Mezzi chimici di disinfezione
Ioni metallici: Rame ed argento interferiscono con i sistemi enzimatici della respirazione cellulare e si legano al DNA
con un effetto sinergico. Sono aggiunti nell'acqua elettroliticamente o come ioni metallici in quantità pari a 100-400 µg/L
per il rame e 10-40 µg/L per l'argento. L'utilizzo degli ioni richiede una attenta valutazione delle dosi secondo le caratteristiche del sistema, il monitoraggio dei livelli raggiunti (tenendo conto dei limiti per le acque potabili) ed una costante manutenzione degli elettrodi.